Alle Stelline. Ganga Ma: l’agonia del sacro fiume Gange

Alla Fondazione Stelline di Milano è visitabile, fino al 22 marzo 2020, la mostra fotografica di Giulio Di Sturco che documenta l’agonia del fiume più sacro al mondo e gli effetti devastanti che l’inquinamento, sia industriale sia fognario, e i cambiamenti climatici stanno provocando alle sue acque e al suo ecosistema. È Ganga Ma, la sofferente Madre Gange, venerata e nello stesso tempo profanata, il simbolo perfetto dell’eterna contraddizione tra uomo e natura.

Di Sturco segue il fiume dalle sue sorgenti nel ghiacciaio Gangotri, sull’Himalaya,  fino alla sua foce in Bangladesh, nel Golfo del Bengala, immortalando, scatto dopo scatto, quella che sarà, nel prossimo futuro, la sua triste fine se non si troveranno al più presto radicali soluzioni.

Le immagini esposte alle Stelline oscillano tra il distacco della fotografia documentaria e un linguaggio fortemente poetico, pervase come sono  da un caldo color sabbia dato dalla luce dell’alba, momento in cui Di Sturco ha preferito fotografare, che ancor più mette in risalto e fa riflettere su questa grave crisi ecologica e umanitaria.

Come sempre, la sezione didattica Play Art organizza laboratori dal titolo Come stai Fiume? Un viaggio responsabile sul futuro delle nostre acque, durante i quali  bambini dai 6 ai 10 anni, accompagnati da un adulto, potranno svolgere attività artistiche legate al tema della mostra (domenica 1 e 22 marzo; sabato 7 e 14 marzo dalle 16,30 alle 17,30; si consiglia la prenotazione su playart@stelline.it).

Ganga Ma è, inoltre, accompagnata da una monografia omonima (Gost Books, 2019) con un saggio introduttivo di Vandana Shiva, scrittrice e ambientalista indiana, e un testo della curatrice della mostra Eimear Martin.

cristianaacquati@gmail.com

foto:  Giulio Di Sturco,  «Along the Ganges, India 2014»

Ganga Ma

di Giulio Di Sturco

a cura di Eimear Martin

Fondazione Stelline

corso Magenta 61, Milano

fino al 22 marzo 2020

orari: da martedì a domenica 10 – 20 (ultimo ingresso un’ora prima della chiusura)

info: www.stelline.it