Fantasy: quando è un “buon” Cattivo a fare la differenza

Nella narrazione Fantasy, c’è sempre un eroe (in genere il protagonista principale del racconto, quello per cui tutti fanno il tifo) che, da solo o in compagnia e spesso senza nemmeno volerlo, si oppone disperatamente a un antagonista maligno affinché il Bene trionfi sul Male e la Luce vinca le Tenebre.

Quando queste due figure, nel racconto, si bilanciano perfettamente, può nascere un capolavoro, ma se a fare il Buono (perdonatemi) il gioco è facile, per il Cattivo la vita è ben più complicata: a lui non basta essere il nemico, l’antieroe, ma deve essere il Cattivo per eccellenza, l’essenza pura del Male, la Paura per antonomasia che incolla i lettori alle pagine di un libro e gli spettatori alla trama di un film. Solo così potrà ammaliare intere generazioni e magari entrare a far parte dell’immaginario collettivo.

Ma come fa un “buon” Cattivo a divenire tale?

A questa domanda prova a rispondere il volume  L’ombra del cattivo. L’antagonista in 10 saghe del fantastico tra letteratura, cinema e televisione, curato da Marina Lenti. Il volume raccoglie gli interventi di dieci autori che analizzano la figura dell’antieroe in altrettante opere di genere fantastico e nella loro trasposizione televisiva o cinematografica.

Da leggere. Per scoprire che il Fantasy non è solo per bambini o eterni Peter Pan (come me). Considerarlo tale, come scrive la curatrice, è solo un pregiudizio duro a morire. E Marina Lenti,  infatti, è impegnata da anni a sviluppare  in Italia, attraverso pubblicazioni, conferenze e tavole rotonde, un dibattito accademico serio sul Fantastico. Se volete saperne di più potete visitare la pagina Facebook https://www.facebook.com/Italinklings-529164584236537

cristianaacquati@gmail.com

foto: Illustrazione di copertina di Anna Bogatyreva su https://it.123rf.com/

L’ombra del cattivo. L’antagonista in 10 saghe del fantastico tra letteratura, cinema e televisione

a cura di Marina Lenti

pagg. 190, € 16,00

Edizioni Cento Autori,  Villaricca (Na)

Con saggi di: Maria Cristina Calabrese, Scegliere di essere cattivo (Harry Potter)
Paola Bruna Cartoceti, La triade oscura delle quattro terre (La saga di Shannara)
Cristina Donati, Alla ricerca del più cattivo (La Spada della Verità)
Pia Ferrara, I nemici della Polvere (Queste Oscure Materie)
Martina Frammartino, Avversari ed estranei: quando i nemici non sono tutti uguali (Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco)
Luca Fumagalli, Il volto oscuro di Narnia (Le Cronache di Narnia)
Paolo Gulisano, Nella terra di Mordor, dove l’ombra cupa scende (Il Signore degli Anelli)
Marina Lenti, Mulgarath, il parente povero della genìa orchesca (Le Cronache di Spiderwick)
Chiara Nejrotti, Le tenebre come ombra e doppio (Terramare)
Luisa Paglieri, Mondi di inchiostro e ombre punitive (Cuore d’Inchiostro)