Venezia. La felicità secondo Lartigue

Jacques Henri Lartigue, nato in una famiglia benestante nel 1894 a Courbevoie, aveva solo sette anni quando prese in mano, per la prima volta, una macchina fotografica, dono del padre. E fu subito passione. Passione che lo spinse a immortalare parenti, amici, la ricca borghesia in cui era immerso, per poi rimanere affascinato da auto e aeroplani, dal movimento di quei motori, dalla tecnologia ancora agli albori, che lui osservava da spettatore distaccato mentre il fratello “Zissou” assemblava macchine volanti nella cantina del castello di Rouzat. Si formava, così, piano piano, la sua concezione filosofica della vita: la ricerca della felicità, il culto di un ideale di vita che lui ben ritrovava nelle serate mondane della Belle Époque, nelle signore eleganti a passeggio al Bois de Boulogne o alle corse ippiche di Auteuil. Momenti che continuò a rincorrere nonostante le due guerre che devastarono l’Europa.

Ora una mostra, allestita alla Casa dei Tre Oci di Venezia, a cura di Marion Perceval, Charles-Antoine Revol e da Denis Curti, organizzata da Civita Tre Venezie e promossa da Fondazione di Venezia, in collaborazione con la Donation Jacques Henri Lartigue di Parigi, con il patrocinio del Ministero della Cultura francese, ripercorre la carriera del fotografo francese, dai suoi primi scatti all’incontro con Richard Avedon e Hiro, dopo il successo ottenuto al MoMa, fino ai suoi lavori per il mondo del cinema.

L’invenzione della felicità, questo il titolo, propone 120 immagini, di cui 55 inedite, e sarà aperta fino al 10 gennaio 2021. Nei mesi di luglio e agosto, sarà visitabile da venerdì alla domenica dalle 11 alle 19 al prezzo speciale di € 9  invece di € 13.

Una retrospettiva da non perdere se si vuole conoscere la storia e la riscoperta di questo artista, testimone di un’età d’oro, che, come scrisse Avedon, «fece ciò che nessun fotografo aveva fatto prima e che nessuno fece dopo: fotografare la propria vita».

cristianaacquati@gmail.com

foto: Jacques Henri Lartigue, «Grand Prix de l’Automobile Club de France dite aussi “L’automobile déformée”, 1913 mais datée et diffusée par Lartigue de 1912» (photograph by Jacques Henri Lartigue © Ministère de la Culture (France), MAP-AAJHL)

Jacques Henrie Lartigue. L’invenzione della felicità. Fotografie

fino al 10-1-2021

Casa dei TreOci, Fondamenta delle Zitelle 43, Giudecca, Venezia

vaporetto: fermata Zitelle, da piazzale Roma e dalla ferrovia linea 4.1 – 2; da San Zaccaria linea 2 – 4.2

orari: da venerdì a domenica 11-19

biglietto: luglio – agosto € 9; settembre – gennaio € 13  (informarsi sulle possibili riduzioni)

info: tel. +39 041 24 12 332; booktreoci@gmail.com; www.treoci.org; #treoci #lartiguetreoci #linvenzionedellafelicità

prenotazioni (obbligatorie per i gruppi) Ticket One. Call center: 199 757519

visite guidate: scrivere a info@treoci.org

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