Nel rispetto delle regole igienico sanitarie per la sicurezza di pubblico e personale, imposte dall’emergenza sanitaria da Covid 19, la Galleria Nazionale dell’Umbria ha riaperto le sue porte. Così, oltre al classico percorso di visita, si potrà finalmente ammirare, fino al 30 agosto 2020, l’ampia monografia dedicata a Taddeo di Bartolo, pittore senese che trascorse gran parte della sua vita, e carriera, tra Toscana, Liguria, Umbria e Lazio, lavorando per famiglie potenti e benestanti, autorità pubbliche e ordini religiosi.
La mostra, curata da Gail E. Solberg, propone circa cento lavori, che documentano l’intera parabola artistica di Taddeo, con pale complete e tavole disassemblate, ora ricomposte anche con l’aiuto di prestiti internazionali. Come le due cuspidi della pala Collegalli (Arcangelo Gabriele, Vergine Annunciata, 1389, KODE Art Museum and Composer Homes, Bergen) o la Madonna con bambino (1396-1397) proveniente dal Musée des Beaux-Arts di Nancy. O la pala di San Francesco al Prato di Perugia, della quale la Galleria Nazionale conserva tredici elementi ai quali si aggiungono le parti mancanti finora individuate: le sette tavole della predella con le Storie di San Francesco (Landesmuseum di Hannover, Germania e Kasteel Huis Bergh a s’-Heerenberg, Paesi Bassi) e il piccolo San Sebastiano di Capodimonte
Una panoramica esaustiva sulla produzione del pittore dove non mancano le tre cuspidi del trittico di Montepulciano (Arcangelo Gabriele, Incoronazione della Vergine, Vergine annunciata, 1401, Montepulciano, Cattedrale di Santa Maria Assunta) e una serie di tavole che documentano il lavoro della sua bottega nel quinquennio senese, passando per tutti gli elementi innovativi che Taddeo introdusse via via nelle sue opere e a quell’aumento di “carnosità” che maturò nel tempo.
La mostra che si conclude con la statua lignea della Madonna del Magnificat, è accompagnata da un catalogo bilingue edito da Silvana Editoriale, con testi di Gail E. Solberg, Emanuele Zappasodi, Veruska Picchiarelli, Donal Cooper e Alberto Sartore, Machtelt Brüggen Israëls, Christa Gardner von Teuffel, Daniele Costantini, Cristina Tomassetti e Emanuela Massa.
Inoltre, per coinvolgere anche i più piccoli, è stata realizzata una favola scritta da Carla Scagliosi e illustrata da Chiara Galletti (Aguaplano editore)
cristianaacquati@gmail.com
Foto:Taddeo di Bartolo, «Arcangelo Gabriele», cuspide del polittico del 1401, Capitolo del Duomo di Montepulciano (foto Mario Verdelli)
Taddeo di Bartolo
fino al 30 agosto 2020
Galleria Nazionale dell’Umbria, corso Pietro Vannucci 19, Perugia
orari: da mercoledì a venerdì 14-19,30; sabato e domenica 8,30-19,30
ingresso: gratuito la prima domenica del mese; intero 8,00 euro; ridotto 2,00 euro; consultare www.gallerianazionaledellumbria.it/visita
info: tel. 075.58668436; gan-umb@beniculturali.it
biglietteria: tel. 075.5721009; gnu@sistemamuseo.it
Norme di fruizione: articolazione delle code in ingresso al fine di permettere la presenza di un solo visitatore in biglietteria/bookshop, no prenotazione obbligatoria, mascherina obbligatoria, sanificazione delle mani all’ingresso, misurazione della temperatura tramite termoscanner, numero massimo di compresenza dei visitatori per ogni sala.