Milano. Al Museo Diocesano il presepe del Gernetto

Fino al 6 febbraio 2022, il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano espone uno dei capolavori dell’arte sacra milanese del XVIII secolo: il presepe di carta di Francesco Londonio detto presepe del Gernetto per la sua provenienza (villa del Gernetto a Lesmo in Brianza).

Composta da circa 60 figure dipinte su carta o cartoncino sagomati, alte dai 35 ai 65 cm, l’opera, che proviene dalla collezione Cavazzi della Somaglia ed è entrata nelle collezioni del Museo nel 2018 grazie alla donazione di Anna Maria Bagatti Valsecchi, è uno dei pochi presepi lombardi settecenteschi di questo tipo.

In origine il presepe, era allestito solo nel periodo natalizio e occupava un intero salone della villa del Gernetto, acquistata nel 1772 dal conte Giacomo Mellerio, dove Londonio era solito passare diversi periodi di villeggiatura. Nel corso dell’Ottocento, poi, gli eredi Mellerio fecero incorniciare le sagome e le usarono nella residenza brianzola come decoro stabile.

Nonostante la loro bidimensionalità, una volta sistemati nella giusta ambientazione, grazie anche a un sistema di quinte teatrali, i vari personaggi danno vita a un presepe estremamente scenografico le cui parti principali sono state restaurate grazie al programma Restituzioni di Intesa Sanpaolo (XIX edizione), altre invece grazie alla generosità dell’Associazione Volontari del Museo Diocesano.

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Il presepe del Gernetto (particolare)

Il presepe di carta di Francesco Londonio (1723-1783)

a cura di Nadia Righi e Alessia Devitini (rispettivamente direttrice e conservatrice del Museo Diocesano)

Museo Diocesano Carlo Maria Martini, Milano, piazza Sant’Eustorgio 3

fino al 6 febbraio 2022

orari da martedì a domenica 10 – 18

info: 02 89420019; www.chiostrisanteustorgio.it

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